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Piano di lezione
Corsi
- Classi dalla 3ª alla 12ª
- Classi dalla 3ª alla 4ª superiore
Materiali
- Cellulare, tablet o computer
- Connessione a Internet
Descrizione
In questa attività, gli studenti possono sperimentare in modo introduttivo con Protobject, imparando la programmazione visuale e le scienze informatiche in modo sicuro e divertente con un dispositivo.
Obiettivi educativi
- Comprendere i concetti di eventi e potenziometro.
- Creare un oggetto tecnologico (prototipo) utilizzando un dispositivo.
- Identificare le relazioni tra la tecnologia e il mondo circostante.
- Valutare il proprio lavoro e quello degli altri, sia individualmente che in gruppo.
- Conversare e riflettere sulle idee di miglioramento.
Avvio (10 minuti)
Dai il benvenuto agli studenti e introduce brevemente l’attività del giorno: “Oggi impareremo a prototipare una lampada con intensità variabile.”
Inizieremo la lezione fornendo ai ragazzi le basi tecniche necessarie per l’apprendimento pratico dell’attività.
Per avviare la lezione, possiamo iniziare con una domanda:
Pensate che i colori appaiano allo stesso modo su una stampa e su uno schermo?
Puoi dare la parola agli studenti per raccogliere le loro risposte e poi fornire la risposta corretta.
La sintesi sottrattiva e la sintesi additiva sono due modi diversi di mescolare i colori e crearne di nuovi.
La sintesi sottrattiva è utilizzata principalmente nella stampa su carta, come libri, giornali, riviste, ecc. Quando osserviamo un oggetto colorato, in realtà stiamo vedendo il colore che l’oggetto riflette e assorbe. Ad esempio, se vediamo un oggetto rosso, significa che sta assorbendo tutti i colori tranne il rosso, che è quello che riflette.
Nella sintesi sottrattiva, partiamo da una fonte luminosa bianca (che contiene tutti i colori) e usiamo inchiostri o pigmenti colorati per assorbire alcuni dei colori e riflettere gli altri. Quindi, se mescoliamo diversi inchiostri colorati, la quantità di luce riflessa diminuirà e il colore che percepiamo cambierà. Mescolando tutti gli colori (ciano, magenta, giallo) insieme, essi assorbono praticamente tutti i colori e riflettono solo una piccola quantità di luce, il che dà il colore nero.
D’altra parte, la sintesi additiva viene utilizzata per creare immagini su schermi elettronici, come televisori, computer e telefoni cellulari. In questo caso, la sorgente di luce proviene dai pixel dello schermo e si sommano per creare i colori. Se sommiamo tutti i colori insieme (rosso, verde e blu), otteniamo la luce bianca.
Nella sintesi additiva, è possibile creare diverse sfumature di grigio mescolando diverse quantità di luce dei colori primari: rosso, verde e blu. Se vogliamo creare un grigio più scuro, possiamo ridurre l’intensità dei colori primari sullo schermo, riducendo la quantità totale di luce emessa dallo schermo e ottenendo un grigio più scuro. Al contrario, se vogliamo creare un grigio più chiaro, possiamo aumentare l’intensità dei colori primari, aumentando la quantità totale di luce emessa dallo schermo e ottenendo un grigio più chiaro.
Il nero corrisponde all’assenza di luce ed è ottenuto spegnendo tutti i colori primari (rosso, verde e blu). D’altra parte, il bianco si ottiene aggiungendo la massima quantità di luce dei colori primari, il che significa che tutti i colori primari sono accesi al massimo.
Pertanto, possiamo creare diverse tonalità e sfumature di colori e grigi su uno schermo manipolando la quantità e l’intensità della luce emessa dai colori primari.
Ricordate cos’è un potenziometro?
Puoi dare la parola agli studenti per raccogliere le loro risposte e poi fornire la risposta corretta.
Un potenziometro è un componente, di solito con una manopola, utilizzato nei circuiti elettronici per controllare la quantità di elettricità che scorre attraverso un cavo. Un potenziometro può essere utilizzato, ad esempio, per regolare il volume di una radio, o addirittura, puoi regolare la quantità di elettricità che arriva ai pixel dei colori primari dello schermo, in modo da renderli più scuri o più chiari!
In questo caso, ruotando il potenziometro da un lato, lo schermo mostrerà un grigio più scuro, fino a diventare nero, e spostandolo dall’altro lato, mostrerà un grigio più chiaro, fino a diventare bianco.
Con Protobject, possiamo simulare un potenziometro sullo schermo del cellulare in modo da poterlo utilizzare per controllare la quantità di luce emessa e creare diverse sfumature di grigio.
Infine, per avviare il processo di prototipazione e far sentire gli studenti protagonisti del proprio apprendimento, chiedi loro:
Volete imparare a prototipare una lampada con intensità variabile?
Sviluppo (20-30 minuti)
Colleghiamo il nostro dispositivo alla piattaforma di Protobject. Per questo esercizio utilizzeremo LAMP e SIMPLEKNOB.
Ricorda di sperimentare in anticipo da solo prima di chiedere agli studenti di sperimentare con Protobject in modo da poter prevedere le domande che potrebbero sorgere negli studenti.
Per prima cosa, attiveremo la manopola con il blocco SIMPLEKNOB per dirle cosa fare quando la manopola cambia.
Ora diremo cosa fare con il blocco accensione LAMP assegnando i colori rosso, verde e blu e facendo sì che cambino ruotando la manopola.
Poiché tutti cambiano nella stessa proporzione, otterremo diverse sfumature di grigio.
Per testare il prototipo, diremo agli studenti di fare clic sul pulsante di attivazione.
Complimenti!
Chiusura (5-10 minuti)
Ora che avete prototipato una lampada con intensità variabile con Protobject, introduci il prossimo argomento ai tuoi studenti con una domanda:
- Come faresti se volessi regolare l’intensità di una luce rossa, verde o blu?
Per risolvere la sfida posta, è necessario aggiungere una condizione e valutare con ciascun evento la rotazione della manopola. In caso di superamento dell’80, verrà riprodotta la musica. In caso contrario, dovrebbe essere spenta. Se ciò non viene fatto, la musica non si fermerà mai!
Controlla la soluzione alla sfida.